Il club lo libera: a giugno può accasarsi altrove, il Napoli monitora la situazione.
Il calciatore in questione è sempre stato un pallino di De Laurentiis. Ha già giocato in Serie A ed il processo evolutivo che ha avuto lo ha portato lontano fino a vestire la maglia dei Gunners in Inghilterra. L’Arsenal, club che ha creduto tanto nelle sue potenzialità, lo ha voluto e lo ha acquistato per farsì che la squadra londinese potesse avviare il progetto di ricostruire la credibilità del team dopo anni davvero in colore.
Con Mikel Arteta in panchina è sempre molto complicato trattare poichè, essendo scuola Guardiola, è molto esigente e rigido. La profondità della rosa è necessaria per avviare un percorso di un certo livello ed avere un pacchetto di difensori folto può essere la chiave del successo. Proprio per questa ragione, nonostante un rendimento non ottimale, Jakub Kiwior si è ritagliato uno spazio discreto nella scacchiera dell’ex calciatore proprio dell’Arsenal.
L’ex difensore dello Spezia ha disputato 12 partite in questa stagione senza lasciare mai il segno. Arrivato durante la finestra di mercato invernale, della passata stagione, ora finalmente potrà essere liberato dalla società inglese. Su di lui si erano mossi diversi club durante l’ultima sessione invernale. Su tutti il Milan, alla ricerca disperata di un difensore per sopperire alle mancanze dettate dai diversi infortuni di Kjaer, Tomori, Thiaw e Kalulu.
Kiwior in prestito a giugno, il Napoli pensa all’operazione
Il club londinese, date le prestazioni del polacco e l’affluente mercato di cui gode, ha deciso di voler approfittare della situazione decidendo di mettere sul mercato in prestito il calciatore. Nessuno finora, nemmeno in estate, ha richiesto il giocatore in una trattativa che prevedesse il trasferimento a titolo definitivo.
Per questa ragione, il difensore, il cui cartellino si aggira attorno ai 25 milioni di euro, può diventare una soluzione ai problemi di Aurelio De Laurentiis. Dopo l’operazione Nehuen Perez saltata negli ultimi giorni di mercato e il mancato assenso da parte di Radu Dragusin malgrado l’offerta migliore tra le pretendenti, il Napoli potrebbe virare sul profilo, già esperto della Serie A e comunque in rampa di lancio.
Con a disposizione questa formula, la dirigenza partenopea, sarebbe pronta ad accogliere il calciatore e sperimentarlo affinchè si possa rimandare il discorso alla stagione ancora successiva ed incentrare il mercato imminente su altri ruoli che vedranno l’addio di Zielinski ed Osimhen,