Una nuova stella si sta formando nell’ universo partenopeo tinto di azzurro: è Lorenzo Insigne, ventunenne di Frattamaggiore, che ha un solo sogno oramai in testa ed è quello di diventare ben presto, da napoletano, l’ idolo della tifoseria campana, il tutto a suon di gol, veroniche, serpentine e tanti altri sofisticati giochetti che fanno parte del suo ottimo repertorio.
Il ragazzo è cresciuto notevolmente negli ultimi due anni sotto la sagace guida del “maestro” Zdenek Zeman: il boemo ha utillizzato con lui il “bastone e la carota” ma a quanto pare aveva capito sin dall’ inizio che questo giocatore sarà ben presto destinato a calcare grandi palcoscenici magari con la maglia per la quale fa il tifo sin da bambino.
Insigne è un ragazzo estremamente umile e sin dal primo giorno del ritiro a Dimaro è stato considerato subito dai suoi nuovi compagni un talento destinato a diventare un vero e proprio campione..magari quel top player che tanto si decanta in sede di calciomercato e che poi, immancabilmente, viene a decadere.
Stiamo parlando di un ragazzo che ha spiazzato nelle prime uscite stagionali tra allenamenti, partitelle in famiglia ed amichevole con la Rappresentativa Trentino Team dove è stato il migliore, il più apprezzato, il più attivo siglando tre marcature e cogliendo anche due pali; ovviamente come da sempre ripetono sia il suo procuratore che il capitano azzurro Paolo Cannavaro, “Lorenzo il Magnifico” non può e non deve essere assolutamente caricato di responsabilità pesanti nè tantomeno compararlo a giocatori oramai andati via come Ezequiel Lavezzi ma, d’altronde il ragazzo già lo disse una volta: “Io sono Lorenzo Insigne, non mi piacciono i paragoni, penso sempre e solo al campo e a migliorarmi per diventare un calciatore importante in futuro”.
Ha già la testa sulle spalle l’ ex fantasista del Pescara e del Foggia e pensa solo a ciò che sa fare meglio, il gol; intanto delizia i tifosi sia con le giocate da navigato talento che con dichiarazioni ad effetto come quella sul palco durante la presentazione del nuovo Napoli dove esprime il suo sogno attuale, che è quello di segnare alla nemica acerrima del club azzurro, e cioè la Vecchia Signora.
Anche Blerim Dzemaili è rimasto impressionato notevolmente da Insigne e lo ha dichiarato nella conferenza stampa di oggi pomeriggio ma è chiaramente palese che ci troviamo di fronte ad un talento da custodire, da crescere bene e con calma per farlo diventare un campione: ha tutto per sfondare anche in serie A, non gli manca nulla, l’ umiltà lo contraddistigue e con quest’ ultima qualità siamo certi che diventerà un leader ben presto, consapevoli di non potergli incutere pressioni varie o responsabilità troppo grandi alla sua età.
L’ astro nascente del calcio italiano può essere proprio lui( ne siamo certi..) e tutti siamo curiosi di vedere il processo di continua crescita e maturazione che avviene ed avverrà in questo talento..
Luca Amato