Nuovo stadio del Napoli a Bagnoli, lo ha annunciato De Laurentiis: il legale del presidente definisce alcuni termini dell’accordo
La questione nuovo stadio del Napoli pare essersi definitivamente risolta. Il presidente De Laurentiis ha infatti fatto sapere di voler costruire il nuovo impianto a Bagnoli, nell’area da tempo dismessa dell’Italsid. Le operazioni di bonifica sono già in atto. In un’intervista concessa al Tgr De Laurentiis ha anche annunciato tempo e modalità di costruzione. Il nuovo progetto è stato preso in carico dallo studio Zavanella, che lavora già da tempo per la costruzione di un modernissimo stadio. Per i tempi invece si parla di circa 30 mesi, tra fine di operazioni di bonifica dell’area e messa in atto del progetto, con inaugurazione “hollywoodiana“ (citando le parole del presidente, ndr) il 15 luglio 2027.
L’intera area sarà totalmente rivalutata. Non solo l’SSC Napoli investirà a Bagnoli. Sarà costruito nel medesimo territorio anche il nuovo centro sportivo da dodici campi da gioco, un centro commerciale e spazi utilizzabili dalla comunità. De Laurentiis ha riservato particolare attenzione alle classi meno abbienti, che saranno protagoniste dei tanti progetti di riqualifica della zona. A quanto pare c’è anche il benestare del Comune, che è favorevole ad una rivalutazione della zona di Bagnoli, anche in vista di Euro 2032, con Napoli che concorrerebbe prepotentemente per ospitare la manifestazione.
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Nuovo stadio Napoli a Bagnoli: parla il legale di De Laurentiis
Al fianco di De Laurentiis è intervenuto anche Arturo Testa, legale amministrativista del patron azzurro, che ha spiegato la base degli incontri decisivi per il nuovo stadio: “Bagnoli è un sito d’interesse nazionale per effetto delle problematiche ambientali verificatesi. Sotto la regia di Invitalia e con un commissario straordinario nominato dal Governo“, espone Testa al Tg Regione Campania, facendo riferimento al coinvolgimento diretto dello Stato.
Sui futuri progetti ha poi detto: “Attualmente è prevista la realizzazione di un grande parco urbano attraverso il quale sarà possibile migliorare la zona, con la realizzazione dell’impianto sportivo del Calcio Napoli, garantendo così un’occasione di rilancio per l’intera area“, sottolinea l’avvocato.
Area di Bagnoli commissariata dal Governo: Stato coinvolto nel nuovo progetto del Napoli?
Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi è stato nominato Commissario Straordinario per la bonifica ambientale e la rigenerazione urbana dell’area di rilevante interesse nazionale Bagnoli-Coroglio, nel 2021. L’area, che ha un’estensione di circa 249 ettari a terra, ha legato indelebilmente il suo nome al complesso siderurgico dell’ex Italsider. L’attività industriale è cominciata nei primi anni del Novecento, poi negli anni ’30 si aggiungono altre imprese quali l’Eternit e la Montecatini. Negli anni ’70 la crisi del settore porta contrazioni continue fino alla dismissione dell’attività industriale nel corso degli anni ’90.