La UEFA ha aperto un procedimento disciplinare contro Aurelio De Laurentiis per la querelle con Sky Sport: cosa rischia il patron azzurro.
Non è sicuramente il momento migliore per Aurelio De Laurentiis da quando è presidente del Napoli. Il patron azzurro, dopo essere stato portato in alto per la meritatissima vittoria dello scudetto nella passata stagione, ha incontrato diverse difficoltà.
La gestione post scudetto, infatti, è stata assolutamente scellerata. Il patron azzurro ha sbagliato praticamente ogni scelta. Prima ha sbagliato il nuovo allenatore dopo che Spalletti aveva abbandonato la nave. Poi anche la scelta di Mauro Meluso non sta convincendo tanto che si parla da diverso tempo di un addio a fine anno.
Nelle ultime settimane, Aurelio De Laurentiis è stato protagonista di alcuni fatti di cronaca per la sua battaglia contro le emittenti televisive. Ieri sera, nel pre partita di Barcellona-Napoli, si è reso protagonista di una nuova sfuriata, questa volta indirizzata a Sky Sport. La UEFA, però, non ha accettato il gesto di De Laurentiis e ha aperto un procedimento disciplinare contro il numero uno azzurro per “violazione delle regole basiche di condotta decente“.
UEFA contro De Laurentiis: cosa rischia il presidente
A lanciare la notizia del procedimento disciplinare contro De Laurentiis è stato il noto giornalista Tancredi Palmeri. In molti, in questi minuti, si stanno chiedendo quali possono essere le conseguenze e se il Napoli sarà coinvolto.
Secondo quanto si apprende dall’ANSA, però, i tifosi del Napoli possono stare sereni. Aurelio De Laurentiis, infatti, avrebbe violato l’art. 11.2.b. In questi casi il rischio è di una semplice multa in denaro. Nessuna ripercussione, invece, per il Napoli che potrà, qualora riuscisse a qualificarsi, disputare le coppe europee anche nella prossima stagione.
Qualora l’ammenda da parte della UEFA venisse realmente comminata, non si tratterebbe dell’unica ricevuta dal patron azzurro in questa stagione. Pochi giorni fa, infatti, il Napoli è stato multato per ben 100.000 euro a causa della querelle con Dazn e per il fatto che i tesserati azzurri non hanno parlato ai microfoni dell’emittente streaming.
Al momento la multa ammonta a 100.000 euro, ma la cifra potrebbe salire vertiginosamente. Ogni qual volta i tesserati azzurri non rilasceranno dichiarazioni ai microfoni di Dazn, che ha acquistato i diritti della Serie A, verranno aggiunti altri 100.000 di multa. Se De Laurentiis dovesse mantenere fede alle sue parole, ovvero che i tesserati azzurri non rilasceranno più dichiarazioni a Dazn, il Napoli arriverebbe a fine stagione con una multa da ben 1.100.000 euro.