Ancora due mesi e a Napoli si vivrà una nuova rivoluzione simile a quella del 2022. Oltre ai calciatori, anche il d.s potrebbe cambiare.
La stagione del Napoli ha lasciato ampiamente a desiderare. I campioni d’Italia in carica, presentatisi ai nastri di partenza con lo scudetto cucito sul petto a seguito di un campionato letteralmente dominato, non solo non sono riusciti a ripetersi, ma sono addirittura sembrati lontani parenti del team ammirato in tutta Europa nella stagione antecedente.
Il peso del titolo, una estate gestita in maniera scellerata da Aurelio De Laurentiis, vicende extra campo, tanti fattori hanno influito a rendere l’annata della riconferma un vero e proprio film horror.
Rivoluzione Napoli: due nomi in pole position per il ruolo di direttore sportivo
Per questa motivazione, una rivoluzione in estate sembra ormai certa. Saranno in tanti a lasciare Napoli, a partire da Victor Osimhen, la cui cessione è stata annunciata da De Laurentiis in persona nei mesi scorsi, sino ad arrivare a Piotr Zielinski, promesso sposo dell’Inter. Nel mezzo, sono svariati i calciatori incerti del proprio destino, giocatori come Traorè ad esempio, su cui vige una onerosa clausola di riscatto su cui il Napoli non ha ancora sciolto le riserve.
Non solamente il rettangolo verde però potrebbe essere oggetto di stravolgimenti. De Laurentiis negli ultimi mesi ne avrebbe avute per tutti, dai calciatori sino allo staff tecnico e dirigenziale. Nello specifico, Mauro Meluso, chiamato all’arduo compito di sostituire Cristiano Giuntoli, avrebbe deluso il patron dei partenopei su tutta la linea.
Per questa motivazione, ad oggi, l’idea che l’ex Lecce e Spezia venga confermato appare quantomeno lontana dalla realtà. Una sostituzione del direttore sportivo in casa Napoli, rappresenta ad oggi l’opzione più plausibile, con tanti nomi accostati al club. Secondo Raffaele Auriemma, giornalista napoletano vicino agli ambienti azzurri, De Laurentiis avrebbe nelle ultime ore stretto il cerchio. Sarebbero Massara, ex dirigente del Milan, in grado di contribuire in maniera decisiva allo scudetto del 2022 e D’Amico dell’Atalanta i preferiti di ADL.
Staccato quindi Accardi, giovane dirigente dell’Empoli che già la scorsa estate era stato più volte accostato al club partenopeo. Di seguito, il post pubblicato su X:
+++ANTEPRIMA+++
Ds #Napoli. Sprint finale tra #Massara (è in vantaggio) e #DAmico dell’Atalanta. Staccato #Accardi#DeLaurentiis deviderà a breve— Raffaele Auriemma (@RafAuriemma) March 27, 2024
A quanto pare, quindi, dopo l’operazione Meluso, De Laurentiis sarebbe orientato a due profili che hanno già masticato gli ambienti “alti” della Serie A.