Quest’oggi Piotr Zielinski compie 30 anni, il polacco ha organizzato una festa che rappresenterà anche la sua ultima a Napoli.
Piotr Zielinski ed il Napoli, un amore iniziato nel lontano 2016, un amore lungo, intenso, culminato nello scudetto dello scorso anno, di cui Zielinski è stato uno dei massimi protagonisti. Nel mezzo una Coppa Italia, vinta da titolare, ancora una volta, tanti goal e giocate sopraffine, con quella capacità unica di destreggiarsi con il destro ed il sinistro, orientando il primo controllo, mandando in tilt i marcatori avversari.
Quando la scorsa estate l’ex Empoli rifiutò l’offerta da 13 milioni annui dall’Arabia Saudita, le porte per un ultimo e definitivo rinnovo in magli azzurra sembravano spalancate, purtroppo, non è andata così, il rapporto con Aurelio De Laurentiis nel corso dei mesi si è inasprito, sino ad arrivare alla firma con l’Inter, a parametro zero.
Compleanno Zielinski, che sorpresa per il polacco: l’ex azzurro in città per lui
Contro il Lecce, ci saranno gli ultimi 90 minuti per il centrocampista del Napoli e della nazionale polacca, che cercherà in tutti i modi di scendere in campo per salutare il proprio pubblico. Nel mentre, il classe 1994, quest’oggi ha festeggiato i propri 30 anni, un traguardo importante anagraficamente.
Zielinski ha organizzato una festa di compleanno che sapeva anche d’addio, considerando che queste saranno le ultime candeline spente sotto l’ombra del Vesuvio, scegliendo una nota location della zona napoletana. Presente tutta la squadra al party del polacco: dai compagni di squadra sino a mister Calzona, che già nel post gara con la Fiorentina, aveva ringhiato veementemente negando tutte le voci che volevano una frattura netta tra lui ed i calciatori.
Non solamente gli attuali compagni presenti però, tra gli ospiti d’eccezione, anche l’ex Elmas, accasatosi lo scorso gennaio per 25 milioni al Red Bull Lipsia. Il macedone, che ha condiviso il cammino che ha condotto al tricolore gli azzurri al fianco di Zielinski, è rimasto profondamente legato al suo ex club, oltre che alla città partenopea. Il polivalente centrocampista, assoluto pupillo di Luciano Spalletti nelle sue due stagioni alla guida del Napoli, è stato infatti beccato più volte in città dal suo addio con trasferimento in Germania. Insomma, come diceva un ormai vecchio film: “Si piange due volte, quando si arriva e quando si va via…”. (CLICCA QUI PER VEDERE IL VIDEO).