L’agente di Di Lorenzo, Mario Giuffredi, ha attaccato l’ormai ex tecnico del Napoli Francesco Calzona in diretta.
Di Lorenzo ed il Napoli rischiano seriamente di separarsi. Secondo quanto raccontato negli ultimi giorni, il capitano azzurro non avrebbe apprezzato l’atteggiamento societario, che a seguito di questa stagione avrebbe considerato tutti i calciatori azzurri cedibili a fronte di determinate offerte, persino il proprio capitano.
In tal senso, il procuratore del calciatore, Mario Giuffredi, da sempre molto esplicito e vulcanico nelle proprie uscite, è stato abbastanza chiaro: “Manna ha ribadito tutta la propria stima al calciatore, specificando che però per De Laurentiis anche lui era cedibile. Non si può essere capitani da sfiduciati”.
L’agente di Di Lorenzo è un fiume in piena, che attacco a Francesco Calzona: le sue parole
Questa sera, nel corso di “Si Gonfia la $ete”, trasmissione in onda su Tele A, condotta dal noto giornalista partenopeo Raffaele Auriemma, Giuffredi si è ripetuto, ribadendo la posizione del proprio assistito ed attaccando anche l’ormai ex tecnico azzurro Francesco Calzona. Questo uno stralcio delle sue dichiarazioni:
“Noi con Calzona stiamo perdendo fin troppo tempo sinceramente. Parliamo di un professore di scuola media a cui è stata affidata una cattedra universitaria troppo grande per lui. Sostituire una persona a 3 minuti dalla fine equivale a dire che stai rovinato. Non è stato un gesto concordato certamente, se proprio vuoi sostituirlo lo fai a 30 minuti dal termine, ma sinceramente non è un problema, ora ognuno andrà per la propria strada. Ad essere onesti però tutto sembra tranne che un cambio tecnico. Potrebbe essere stata la vendetta rispetto a qualche disputa precedente? Questo non lo posso sapere ma se fosse così vorrebbe dire essere una persona di scarsa qualità” – successivamente, l’agente ha svelato un retroscena riguardante ieri pomeriggio: “Posso dirvi che ieri ho parlato con Calzona, ho detto al mister che non avrei fatto giocare Di Lorenzo nelle partite precedenti, ma una cosa del genere è stata pensata. Noi abbiamo deciso che prenderemo la nostra strada”.
Infine, il passaggio su Antonio Conte e sui rumors secondo i quali l’allenatore pugliese avrebbe richiesto la ferma riconferma di Di Lorenzo:
“Conte lo considera incedibile? Dovevano pensarci prima di comunicare a Giovanni che per loro non era un punto fermo. Se lo ha messo in discussione vuol dire che non lo vogliono più”.
Dichiarazioni polemiche o chiusura netta e reale? Lo scopriremo con il tempo: la grana Di Lorenzo, in ogni caso, tiene banco in maniera forte in queste ore, parallelamente alla questione allenatore.