L’incontro tra Antonio Conte e De Laurentiis a Roma è terminato, spunta una idea per il nuovo centrocampo azzurro.
Antonio Conte è già da qualche settimana l’allenatore del Napoli, almeno virtualmente. Il tecnico salentino si è arreso alla sfrenata corte di Aurelio De Laurentiis, che da ormai mesi aveva provato a portarlo sotto l’ombra del Vesuvio, complice un consolidato rapporto d’amicizia.
Al termine del primo meeting italiano con De Laurentiis ed il neo direttore sportivo partenopeo Manna, l’ex allenatore di Inter e Juventus avrebbe ribadito alcune linee di calciomercato, nello specifico indicando Romelu Lukaku e Alessandro Buongiorno come gli obiettivi primari per attacco e difesa.
Conte, c’è il nome per il centrocampo: costa 25 milioni e viene dalla Spagna
In estate avverrà una mezza rivoluzione in casa Napoli, un pò come accaduto nel 2022. Il rinnovamento non ci sarà unicamente nel reparto difensivo ed offensivo, ma anche nella zona nevralgica del rettangolo verde. Anzi, probabilmente proprio a centrocampo ci saranno le maggiori modifiche.
Piotr Zielinski dopo ben 8 anni infatti saluterà Napoli, facendo perdere alla società un calciatore dal peso tecnico immenso, infine, saluteranno i fuori progetto: Demme, Dendoncker e Traorè. In pratica ci sarà un buco da riempire con almeno un paio di acquisti, al di là del rientrante Folorunsho che si è guadagnato la conferma al Napoli oltre che la chiamata della Nazionale in quel di Verona.
Secondo quanto riportato da Tuttomercatoweb, però, ci sarebbe un altro nome apprezzato particolarmente da Antonio Conte. Quello di Javi Guerra, giovane che è esploso questa stagione al Valencia. Il calciatore, già cercato da Barcellona e Real Madrid a gennaio, potrebbe salutare la propria società nella sessione estiva, a patto che venga pagata la cifra richiesta dal club, che non cederebbe il proprio calciatore per meno di 25 milioni.
Una cifra non impossibile da raggiungere e pienamente nelle disponibilità del Napoli e che quindi potrebbe pensare di accontentare Conte con quello che sarebbe un investimento futuribile. Guerra, 21 anni, è un classe 2003, in ottica societaria, da sempre molto attenta sotto l’aspetto finanziario, potrebbe quindi rappresentare una opportunità tecnica ed economica. Staremo a vedere, ad oggi Javi Guerra si annette alla sfilza di nomi accostati al club. L’effetto Conte era facilmente prevedibile, l’ex commissario tecnico dell’Italia è da sempre conosciuto per la sua fame di vincere e questi primi colloqui con la proprietà l’avrebbero confermato.