Da poco conclusa la cena romana tra De Laurentiis e Antonio Conte, fissate alcune linee guida di calciomercato tra i due.
Antonio Conte è arrivato quest’oggi a Roma. L’ormai nuovo tecnico del Napoli, si è recato nella base operativa di Aurelio De Laurentiis, la FilmAuro, da cui si è poi allontanato per recarsi a cena con quest’ultimo.
Doppio vertice di calciomercato, a cui hanno partecipato anche Lombardo e Giovanni Manna, neo direttore sportivo del Napoli e artefice principali al pari del presidente di un’operazione ha ridonato entusiasmo alla piazza partenopea, sprofondata in una sorta di depressione calcistica a seguito degli sconcertanti ultimi dodici mesi.
Vertice di mercato ADL – Conte, 3 gli obiettivi primari per il tecnico salentino
Sono ormai settimane che circolano diversi nomi in ottica Napoli, una sorta di “Effetto Conte”, da sempre molto attento alle dinamiche di calciomercato delle società da lui allenate. Inoltre, sotto l’ombra del Vesuvio dovrebbe esserci in generale aria di cambiamento per ciò che concerne la rosa.
Secondo Gianluca Di Marzio, massimo esperto di calciomercato per SKY Sport, le linee guida dettate da Conte riguarderebbero soprattutto 3 ruoli. Queste le dichiarazioni rilasciate in diretta all’emittente satellitare:
“Il Napoli ha tre obiettivi primari. In difesa in cima alla lista c’è Buongiorno, poi un attaccante, ma deve uscire ovviamente Osimhen. L’obiettivo è Lukaku e c’è già stato un contatto con Conte. Possiamo dire che su Lukaku da questa sera ci sta pensando anche il Milan. Già l’estate scorsa i rossoneri si erano interessati per il prestito, formula che il Milan vorrebbe proporre anche ora, ma il Chelsea non apre e vuole solo offerte per una cessione a titolo definitivo. Infine il Napoli cerca anche un esterno di destra che sappia tagliare verso il centro, ma non c’entra nulla con l’eventuale cessione di Di Lorenzo. Per Conte è indispensabile”.
Un centrale, colmando il vuoto lasciato 12 mesi fa da Minjae Kim, un attaccante che possa sopperire alla pesante partenza di Osimhen ed infine, un esterno a destra, altro nodo lasciato colpevolmente scoperto la scorsa estate, quando si optò per Lindstrom, vittima di un vero e proprio equivoco tattico. In attesa dell’ufficialità, l’era Conte è praticamente già iniziata ed il tecnico, come da sempre nel corso della sua carriera, pare non voglia perdere tempo, gli obiettivi sono chiari nella sua testa.