In casa Napoli tiene banco la situazione legata a Giovanni Di Lorenzo. Di seguito le parole di Carlo Alvino sul futuro dell’azzurro.
La storia d’amore tra Giovanni Di Lorenzo e il Napoli sembrerebbe essere arrivata ai titoli di coda. Nelle scorse settimane, il calciatore azzurro ha chiesto la cessione dopo un’annata molto difficile. La decisione di lasciare la Campania ha suscitato scalpore tra i tifosi e non solo. Nonostante l’avvento di Antonio Conte, il difensore azzurro, nonché capitano, apparirebbe convinto della propria scelta.
Non a caso, una volta comunicato la volontà alla società, diversi club di Serie A si sarebbero interessati al calciatore. Su tutti c’è la Juventus di Cristiano Giuntoli, il quale vanta anche un ottimo rapporto umano con l’ex Empoli. Intanto, però, la società azzurra non avrebbe digerito la scelta, motivo per il quale si rischia un possibile braccio di ferro nelle prossime settimane. Nelle ultime ore, Carlo Alvino ha provato ad analizzare la situazione nel miglior modo possibile.
Alvino: “Non sono meravigliato da Di Lorenzo. Le bandiere non esistono”
Carlo Alvino, noto giornalista, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul caso Giovanni Di Lorenzo, sottolineando la volontà ormai chiare del capitano azzurro. Di seguito le sue parole.
“La situazione è ormai molto chiara, ed io credo sia inutile attaccare Giuffredi. Le sue parole sono quelle del calciatore, lui parla per il suo assistito. Non c’è bisogno di meravigliarsi, nel calcio non esistono più le bandiere. Al tempo stesso, però, ammetto di essere preoccupato perché questa situazione potrebbe portare il Napoli a perdere diversi milioni. I contratti hanno il proprio valore, però la volontà è chiara e bisogna prenderla in considerazione. Non viviamo nella giungla, quindi ricordiamo anche che il Napoli paga tutti profumatamente”.
Le parole del noto giornalista suonano come una sorta di campanello d’allarme per il club azzurro. La possibile perdita del capitano indebolirebbe notevolmente la rosa, ma non solo dal punto di vista della qualità. Infatti, si tratta di una personalità molto importante all’interno dello spogliatoio, motivo per il quale indossa con onore la fascia sul braccio. La situazione è molto complessa, ma potrebbe “capovolgersi” da un momento all’altro. Infatti, Antonio Conte proverà fino all’ultimo a convincere il calciatore, il quale però non sembra disposto a continuare la propria esperienza partenopea.
D’altro canto, bisognerà attendere la reazione di Aurelio De Laurentiis. Quest’ultimo, vanta un carattere molto forte, motivo per il quale difficilmente si piegherà dinanzi alle richieste di Giovanni Di Lorenzo e del suo entourage.