Sono da poco state rese note le formazioni ufficiali di Croazia – Italia, sfida decisiva ai fini della qualificazione agli ottavi.
Ci siamo, tra circa un’ora l’Italia del commissario tecnico Luciano Spalletti scenderà in campo contro la Croazia. Una sfida decisiva ai fini della qualificazione agli ottavi. I quattro volte campioni del mondo sono fermi a quota 3 punti dopo il k.o con la Spagna, i croati hanno invece racimolato un unico punto e dovranno attaccare all’arma bianca per tentare il tutto per tutto.
90 minuti ostici, contro una selezione che nelle ultime manifestazioni aveva sempre fatto bene, facendo scalpo di avversari importanti e più quotati. Insomma, al di là della classifica attuale, ci vorrà una grande Italia.
Italia – Croazia, le scelte ufficiali di Luciano Spalletti: questo l’undici scelto dal c.t
Secondo quanto riportato dai principali addetti ai lavori, a seguito della pessima prestazione contro le “Furie rosse”, nelle mente di Spalletti sarebbe balenata l’idea di modificare l’asset iniziale della selezione azzurra. Tra i più in difficoltà nell’ultima uscita certamente Giovanni Di Lorenzo, letteralmente annichilito da Williams, che si è impadronito della fascia difesa dal capitano del Napoli.
La possibilità di una panchina per l’ex Empoli sembrava quindi una opzione molto probabile, con Spalletti che nella conferenza stampa pre – gara non si era voluto sbilanciare cercando di difendere il proprio figlioccio calcistico. Queste, le scelte finali del c.t, che ha optato per un 3-5-2:
Donnarumma, Di Lorenzo, Bastoni, Calafiori, Darmia, Barella, Jorginho, Pellegrini, Dimarco, Raspadori, Retegui.
Di seguito, il tweet rilasciato su X dall’account ufficiale della federazione italiana:
Gli 1️⃣1️⃣ #Azzurri scelti dal Ct Luciano Spalletti per
🇭🇷 Croazia 🆚 Italia 🇮🇹
🗓 Oggi
⏱ 21.00
🏟 Leipzig Stadium – Lipsia
📺 #RaiUno e #Sky#EURO2024#Nazionale #CroaziaItalia #VivoAzzurro pic.twitter.com/KzPgB03Is3— Nazionale Italiana ⭐️⭐️⭐️⭐️ (@Azzurri) June 24, 2024
Chance dal primo minuto per Jack Raspadori quindi, che agirà nel ruolo più congeniale alle sue caratteristiche, quello di prima punta. Al suo fianco Mateo Retegui, che prenderà il posto di uno spento Scamacca, ancora a secco nelle prime due uscite italiane contro Albania e Spagna. Confermato invece Di Lorenzo, che agirà da braccetto a destra, un ruolo, che se mai si risolvesse la bagarre con il Napoli, potrebbe rivivere anche in maglia partenopea sotto la gestione Conte.
Una sorta di segno del destino? Lo scopriremo solo vivendo, per stasera, il pensiero è giustamente concentrato sulla nostra selezione.