Al via la rivoluzione in difesa: Natan tra i principali indiziati per sfoltire la retroguardia partenopea a disposizione di Antonio Conte.
Giovanni Manna è a lavoro per fornire ad Antonio Conte una squadra competitiva e pronta ad essere valorizzata dal nuovo allenatore. Quest’ultimo, nella conferenza stampa di presentazione, ha affermato che il reparto difensivo è stato molto in difficoltà e che, di conseguenza, non ha permesso al Napoli di risalire in classifica.
Le troppe indecisioni e rendimenti altalenanti hanno completamente condannato gli azzurri: sono 61 i gol subìti nel corso dell’intera stagione tra Serie A, Coppa Italia, Champions League e Supercoppa Italiana. Un dato enormemente negativo che certifica l’annata da incubo per il Napoli di De Laurentiis. Nel corso della scorsa stagione, infatti, a complicare le cose sono stai anche i diversi guai fisici di Rrahmani, Natan, Mario Rui ed Olivera.
Continui stop che non hanno permesso alla squadra di consolidare il reparto difensivo. Il sostituto di Kim Min-jae, Natan, non è riuscito a tenere i ritmi e complici le assenze dei compagni sulla fascia sinistra, ha dovuto sacrificarsi sull’out mancino più volte. Inoltre nel corso della stagione ha subìto anche un infortunio alla spalla e da quando si è seduto Calzona sulla panchina del Napoli, nel finale di stagione, ha disputato pochissimi minuti.
Natan verso la cessione: il Napoli non apre al prestito
Il Napoli non vuole puntare sul difensore brasiliano. Infatti, a seguito del disastro stagionale gli azzurri avrebbero deciso di prendere una decisione diversa rispetto a quella di lasciarlo crescere in un’altra squadra. Un articolo de “Il Corriere dello Sport”, infatti, lancia l’ipotesi di prestito per l’ex Bragantino. La società lo cederà senza far sconti a nessuno: De Laurentiis vorrebbe recuperare l’intera somma di denaro spesa lo scorso agosto per l’acquisto di Natan.
Il valore del suo cartellino si aggira attorno ai 10-12 milioni di euro. Una richiesta che potrebbe essere accolta da diversi club, italiani ed esteri. Il calciatore ha disputato soltanto 14 partite in Serie A che certificano la sua difficoltà nell’adattarsi ai ritmi del calcio europeo. Una vera e propria rivoluzione, di conseguenza, sembra investire la retroguardia azzurra.
Oltre Natan, anche Juan Jesus sembrerebbe essere orientato verso la cessione. Secondo quanto riportato dall’esperto di mercato Alfredo Pedullà, non è così scontata la sua permanenza sotto l’ombra del Vesuvio. Uscite che potrebbero favorire gli acquisti di difensori nel radar di Giovanni Manna.