Il nome di Alessandro Buongiorno è sempre più vicino al Napoli. Nelle ultime ore, sono emersi nuovi dettagli per il futuro.
In casa Napoli si sta lavorando in vista della prossima stagione. L’avvento di Antonio Conte sulla panchina del Napoli ha dato vita ad un entusiasmo incredibile, il quale dovrà poi proseguire sul rettangolo verde. Infatti, in casa azzurri c’è l’assoluta necessità di ripartire dopo l’annata deludente. Le garanzie create dal neo tecnico dovranno poi essere colmate tramite il mercato in entrata e non solo.
La società azzurra starebbe lavorando proprio in questa direzione. Il DS Manna assieme ai suoi collaboratori starebbe provando a costruire una squadra all’altezza delle aspettative. Uno dei reparti da puntellare è senza dubbio la difesa, la quale vanta interpreti “poco adeguati” e l’ha dimostrato in più occasioni. Da qui, nasce la necessità di invertire la rotta e puntare su profili del tutto diversi. Da tante settimane, il primo nome per la retroguardia è quello di Alessandro Buongiorno. Quest’ultimo, è attualmente in forza al Torino ma ha dimostrato di essere pronto per il salto di qualità.
Mercato Napoli, pronta una nuova offerta per Buongiorno: le ultime
Alessandro Buongiorno e il Napoli potrebbero unire le proprie strade in vista della prossima stagione. Il difensore del Torino è il primo obiettivo di Antonio Conte per rinforzare la rosa. Come riportato da “TuttoSport”.com” la società azzurra vorrebbe accontentare il proprio tecnico, motivo per il quale si starebbe lavorando ad un’offerta importante. Di seguito l’analisi dettagliata del quotidiano.
“Ora Manna è pronto a rilanciare e a presentare ufficialmente nei prossimi giorni un’offerta con una base da 35 milioni. Buongiorno è una chiara richiesta di Conte, che prima dell’inizio dell’Europeo aveva anche avuto modo di incontrare il difensore, di parlargli e illustrargli il proprio progetto all’ombra del Vesuvio”.
“La richiesta di Cairo è sempre di 45 milioni, senza contropartite tecniche. Buongiorno, che nel frattempo è rientrato a Torino dopo la deludente parentesi all’Europeo (in cui non ha mai giocato), non farà pressioni, aspetterà (e rispetterà) la decisione del Torino, prima di prendere la sua, anche se è chiaramente lusingato dalla stima mostratagli da Conte e dal corteggiamento del Napoli, oltre che dalla prospettiva di firmare un contratto di 5 anni ben più remunerativo rispetto all’attuale (ingaggio salire fino a 3-3,5 milioni più premi)”.