Quella di Folorunsho all’Atalanta sembrava una trattativa pronta a chiudersi, poi è saltata tutto: ma per quale motivo?
Il mercato in entrata è chiuso. Restano ancora delle possibilità in uscita ma anche queste vanno affievolendosi con il passare del tempo, e cosi il Napoli comincia a prendere forma. Fuori dalla lista Victor Osimhen e Mario Rui, giocatore che non rientrano assolutamente all’interno del progetto targato Antonio Conte. Per l’attaccante ci sono ancora delle possibilità per l’Arabia Saudita anche se, a detta del direttore sportivo Giovanni Manna, è difficile che il nigeriano possa trasferirsi nella Saudi Pro League in questa finestra di mercato.
Restano anche delle possibilità per Mario Rui anche se pure il portoghese pare aver rifiutato diverse offerte e potrebbe restare in tribuna fino al prossimo mese di gennaio, quando si aprirà una nuova finestra di mercato e l’esterno classe ’91 potrà cercare una nuova sistemazione. Casi di mercato irrisolti, che hanno costretto il Napoli a dover rivalutare le posizioni di questi calciatori.
Il discorso è stato diverso per Micheal Folorunsho: il centrocampista ex Hellas Verona è stato inizialmente valutato dall’allenatore nel corso dei due ritiri, per poi finire sul mercato. Sembrava tutto pronto per una sua partenza, ed invece si è palesata una sorprendente permanenza in azzurro. Lazio ed Atalanta erano sulle sue tracce, con quest’ultima che sembrava davvero pronta a mettere le mano su di lui. Ma cosa è successo?
Folorunsho-Atalanta, la richiesta del Napoli ha fatto saltare tutto
Giocatore che ha dimostrato doti importanti, guadagnandosi anche la chiamata con la nazionale italiana, Folorunsho sembrava davvero destinato a vestire la maglia dell’Atalanta che lo aveva cercato con insistenza. Poi lo stop alla trattativa, ma per quale motivo? Secondo quanto riportato dal ‘Corriere dello Sport’, il tutto sarebbe saltato per una richiesta specifica del Napoli.
L’affare si sarebbe dovuto chiudere per una cifra intorno ai 15 milioni di euro, ma il Napoli avrebbe chiesto il 30% sulla rivendita futura del calciatore, richiesta che hai raffreddato l’interesse dell’Atalanta al punto da portare al naufragio della trattativa. C’è stata, poi, anche la Lazio sulle tracce del giocatore ma anche in questo caso non si è arrivati a dama. E cosi Folorunsho è rimasto a Napoli, a disposizione di Antonio Conte, e nel corso della stagione potrebbe rappresentare anche una pedina importante per gli schermi dell’allenatore azzurro.