Il Napoli continua a lavorare sulla situazione legata allo stadio Diego Armando Maradona. Di seguito la decisione del sindaco Manfredi.
Il Napoli e Aurelio De Laurentiis hanno un desiderio: acquistare lo stadio Diego Armando Maradona. Il presidente azzurro è volenteroso di aprire un nuovo ciclo calcistico in Campania, ma naturalmente tanto dipenderà dai risultati ottenuti sul campo. Oltre alla questione legata al rettangolo verde, però, il patron starebbe lavorando anche su altri temi importanti. Non a caso, da diversi mesi si starebbero valutando la possibilità di apportare delle modifiche all’impianto di Fuorigrotta. Oltre a ciò, però, la volontà sarebbe proprio quella di acquisire la struttura.
Lo stadio Diego Armando Maradona è da sempre proprietà comunale, motivo per il quale prima di procedere servirà l’ok del sindaco e non solo. Infatti, Aurelio De Laurentiis dovrà presentare un’offerta molto allettante per convincere l’amministrazione comunale. La missione, però, è ancor più difficile del previsto. Infatti, bisognerà proprio convincere il sindaco Gaetano Manfredi a cedere la struttura, e tale obiettivo non è di facile portata. Infatti, nelle ultime ore, sarebbe emersa una nuova ipotesi legata all’idea del primo cittadino.
Manfredi apre alla concessione del Maradona: la reazione del Napoli
Procedono ininterrottamente i dialoghi tra Aurelio De Laurentiis e il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi. L’obiettivo è sempre uguale: raggiungere un accordo legato allo stadio Diego Armando Maradona. Da diversi mesi, ormai, il patron spinge per l’acquisto della struttura per regalare al club una casa del tutto innovativa. Come riportato da “Il Mattino” il primo cittadino però appare “contrario” all’idea appena descritta. Infatti, al momento, gli interessi sono tutti concentrati sul piano finanziario ed economico del disegno che verrà presentato. Inoltre, secondo Manfredi continua ad essere più percorribile la strada che porterebbe ad una nuova concessione piuttosto che proseguire alla vendita.
Il tema legato allo stadio Diego Armando Maradona continua ad essere centrale non solo per il Napoli. Infatti, in vista degli Europei 2032 che si giocheranno in Italia e Turchia, l’impianto di Fuorigrotta potrebbe essere escluso a favore di altri impianti. Come già palesato dall’UEFA, sono necessari diversi interventi affinché la casa del club azzurro possa ospitare i match del campionato europeo. Nelle prossime settimane sono attesi aggiornamenti su una situazione che continua a tenere banco da diversi mesi. Infatti, continueranno ad esserci dialoghi profondi tra il presidente e il sindaco del capoluogo campano.