Le curve del Napoli rendono memoria a “Re Cecconi”: gli striscioni esposti al Maradona sono da brividi.
Dopo la vittoria interna contro il Monza, il Napoli guidato da mister Antonio Conte quest’oggi è ritornato nuovamente sul manto erboso dello stadio Diego Armando Maradona per la settima giornata di Serie A contro il Como di Cesc Fabregas.
La prima frazione di gioco non è stata caratterizzata solo dalle giocate dei protagonisti in campo, ma anche da un toccante atto d’amore dei sostenitori azzurri. I tifosi di ambo le Curve del Maradona hanno voluto rendere omaggio a Luciano Vivenzio, conosciuto più comunemente come “Re Cecconi”.
I tifosi azzurri ricordano “Re Cecconi”: striscioni da brividi
Nel corso del primo tempo di Napoli-Como, il mondo ultras del club azzurro ha ritenuto doveroso rendere onore alla memoria di Luciano Vivenzio. “Re Cecconi”, storico leader dei Fedayn Napoli (supporter della Curva B), è scomparso prematuramente in seguito a dei gravi problemi di salute.
I tifosi di Curva A e Curva B hanno reso omaggio alla scomparsa del proprio idolo esponendo dei toccanti striscioni. Gli striscioni messi in bella mostra al Maradona hanno fatto emozionare tutti, specialmente i presenti.
La Curva B ha ricordato il proprio idolo con delle emozionanti parole: “Eravamo scugnizzi, ribelli e sognatori…. Incontrammo l’uomo che ci parlò di gradinata, della maglia e dei suoi valori… Sotto la sua impronta son cresciute intere generazioni… Animo eterno di questi gradoni. Hai scritto la storia come i veri campionati…”.
Più breve e inciso è stato lo striscione della Curva A: “Uomo di principi e di antichi valori… La Curva A piange Luciano Rececconi!”. Luciano Vivenzio era soprannominato “Re Cecconi” per la sua somiglianza a Luciano Re Cecconi, centrocampista degli anni ’70 della Lazio.
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