Milan-Napoli, un top dei rossoneri potrebbe non giocare il big match del prossimo 29 ottobre: l’ipotesi del lungo stop
A distanza di quasi un mese dal big match in programma a San Siro tra Milan e Napoli, i rossoneri potrebbero perdere un protagonista assoluto. Quella del prossimo 29 ottobre potrebbe essere una gara determinante per capire il vero destino di entrambe le squadre. Da una parte ci sarà un Milan che sembrava uscito dalla crisi e che invece ha perso contro la Fiorentina prima della sosta. Dall’altro la capolista.
Il Napoli viaggia su ritmi altissimi, ma dovrà confermarli al rientro dalla pausa delle nazionali contro Empoli e Lecce. Soprattutto in Toscana la trasferta sarà ostica, per un campo storicamente ostile per gli azzurri. I rossoneri, invece, ospiteranno l’Udinese in casa, poi saranno impegnati in Champions contro il Brugge, andranno quindi in trasferta a Bologna, per poi sfidare proprio il Napoli.
Milan-Napoli, Theo Hernandez a rischio: ecco perché
La super sfida contro il Napoli potrebbe partire nel peggiore dei modi per il Milan. Non solo in termini di risultati, ma anche per i protagonisti in campo, la squadra di Fonseca rischia di perdere pezzi. Theo Hernandez, infatti, potrebbe non scendere in campo nella gara contro i ragazzi di Antonio Conte a fine ottobre.
Nessun infortunio, bensì una pesantissima squalifica. Dopo aver sbagliato il calcio di rigore nella partita contro la Fiorentina, Theo si è fatto espellere nel finale per proteste contro l’arbitro Pairetto. Il giocatore rischia di ricevere addirittura 3 giornate di squalifica e per questo salterebbe Udinese, Bologna e appunto il Napoli. Un’assenza pesantissima, che farebbe sicuramente comodo agli azzurri.
Nelle prossime ore avremo l’eventuale conferma del Giudice Sportivo, con il Milan che proverà a fare sicuramente ricorso. A quel punto si capirà se sarà accettato, con almeno una giornata scalata dalla squalifica, oppure no. Il Napoli, invece, non ha ancora calciatori a rischio squalifica al momento, ma bisognerà aspettare le partite con Empoli e Lecce, chiaramente, per capire se qualcosa cambierà.