12:15 – Alle 12:30 prenderà il via, dalla sala stampa dello Stadio “Bird’s Nest” di Pechino dove si giocherà la Supercoppa di dopodomani, la conferenza stampa di Walter Mazzarri e Paolo Cannavaro.
12:30 – Il pullman della squadra è appena arrivato allo stadio “Nido d’uccello”. Presumibilmente la conferenza comincerà con qualche minuto di ritardo.
12:45 – A minuti arriveranno Cannavaro e Mazzarri in sala stampa: nel frattempo, grazie al profilo Twitter ufficiale della Società Sportiva Calcio Napoli, si può ammirare la Supercoppa, in bella mostra sul tavolo della sala stampa.
12:55 – Con quasi mezz’ora di ritardo, comincia la conferenza.
SULLA JUVENTUS – Mazzarri: “La Juventus la conosciamo tutti, ha giocatori di grandissimo livello nella sua rosa. Inoltre in questa sessione di calciomercato ne ha inseriti altri di alto livello, dello stesso valore di quelli che già aveva. In campionato è stata l’unica squadra imbattuta, questo la dice lunga sull’avversario che affronteremo”.
I CALCI PIAZZATI – Mazzarri: “Molte squadre subiscono gol su palle inattive, non è un problema solo nostro. Bisogna stare attenti sulle marcature. Prendere un gol poi ci può stare, la fase difensiva è sempre stata ottima”.
SULLA CONDIZIONE – Mazzarri: “Siamo ancora ad agosto, sia noi che la Juve non sia rodati come dovremmo per questo impegno. I giocatori stessi possono essere suscettibili a rendimenti altalenanti dalla mattina alla sera. Sarà nostro compito vedere in che stato siamo quando inizia la partita. Ma cercheremo di superare la non ottimale condizione con le tante motivazioni che metteremo in campo“.
LE DIFFICOLTA’ DELLA JUVE – Mazzarri: “Non ci fidiamo delle difficoltà che stanno incontrando e di cui parlano i giornali: nella loro rosa ci sono giocatori che sanno trarre energie positive anche in momenti difficili. Spesso le situazioni difficili vengono aggiunte per dare motivazioni maggiori ai giocatori”.
LA PARTITA – Mazzarri: “Sarà una partita equilibrata, probabilmente saranno gli episodi a decidere la partita. Ma prometto alla gente che sarà un bello spettacolo, come le partite che si sono viste lo scorso anno”.
LA SUPERCOPPA – Cannavaro: “Questa finale è un grande risultato, siamo carichi a mille. Poi giocare contro la Juve è sempre uno stimolo in più e vogliamo riportare questa coppa a Napoli, che manca da tanti anni nella nostra città. Giocare lontano dal nostro paese sarà un’esperienza storica, da ricordare”.
LE ASPETTATIVE – Cannavaro: “Se si vuol vincere è giusto vincere subito, poi le ambizioni non cambiano. Abbiamo vinto la Coppa Italia e non vediamo l’ora di ripeterci sabato. Vincere non dovrà creare problemi di aspettative, noi pensiamo solo a vincere questa finale. A quello che viene dopo cominceremo a pensare dal 12 agosto”. Mazzarri: “Tutti siamo crescendo e facendo esperienze importanti, e aldilà di come finirà la partita non cambierà nulla. E’ chiaro che vincere porta consapevolezza, entusiasmo. Ma incontreremo la squadra che ha strapazzato tutti lo scorso anno”.
SU CONTE – Mazzarri: “Penso a casa mia e non voglio permettermi di entrare in cose altrui. Poi l’ho già detto, se un allenatore bravo che prepara bene la partita non siede in panchina vi posso assicurare che cambia poco, durante la gara può veramente incidere poco. Basta vedere quello che è successo a me contro il Chelsea in Champions. E’ chiaro che alcune piccole situazioni, come un cambio, possono incidere, ma con i nostri collaboratori c’è un’organizzazione precedente. A livello di squadre come la Juve, certe cose non influiscono, visto che ci sono collaboratori e componenti esperti”.
SU FABIO CANNAVARO – Cannavaro: “Non sapevo dell’uscita di mio fratello, che ha detto sarebbe pronto ad andare ad allenare la Juve. Sinceramente, non saprei cosa dire”.
MAZZARRI AL NAPOLI – “E’ una soddisfazione aver visto crescere tutti i giocatori che ci sono quest’anno. Essere qui e continuare questa scalata è motivo di soddisfazione, di orgoglio e da grandi stimoli. Mi sembra che sia quasi un record essere alla quarta stagione”.
SU CAVANI – Mazzarri: “Cavani l’ho trovato veramente molto bene. E’ in palla, motivato. E’ carico ed ha tanta voglia di riscattare l’Olimpiade andata male. L’ho visto in forma nelle partitelle, certo è che l’ho visto due allenamenti, quindi non posso dire granchè”.
SUGLI OSSERVATORI SPIE – Mazzarri: “Mi viene da sorridere, sono sciocchezze e non ne voglio parlare”.
LA DIFESA A TRE – Mazzarri: “La difesa a 3 è nostro motivo d’orgoglio, anche la Juve l’ha usata, anche quando ha giocato contro di noi. Nel campionato italiano molte squadre hanno cambiato modo di giocare ispirandosi a noi. Così come l’Italia, la prima volta che ha giocato contro lo Spagna ed ha fatto un figurone. Tutto questo, a me che porto avanti quest’idea da sempre, mi fa molto piacere. Anche all’estero tante squadre ci hanno studiato, in Germania, in Inghilterra. Ciò vuole dire che il nostro calcio piace, alla gente e agli addetti ai lavori”.
SULLA FORMAZIONE – Mazzarri: “Non svelo nulla, anche perchè ho ancora qualche dubbio e ancora due giorni per decidere. Tra oggi e domani valuterò alcune situazioni”.
13:10 – E’ terminata la conferenza stampa al “Bird’s Nest“, tra poco comincerà l’allenamento pomeridiano.