Il futuro di Alex Meret continua ad essere in bilico. Negli ultimi minuti, sono emersi importanti dettagli legati al calciatore.
Sono minuti molto importanti per Alex Meret. L’attuale portiere del Napoli ha il contratto in scadenza il prossimo giugno, ma il futuro continua ad essere in bilico. Al momento, non è stato ancora raggiunto l’accordo con la società per il possibile prolungamento contrattuale. Tutto ciò, ha infatti destato più di qualche preoccupazione.
Il calciatore assieme al suo agente continua a lavorare con la società nella speranza di trovare un accordo. Intanto, però, oggi potrebbe essere una giornata cruciale proprio per il futuro dell’azzurro. A tal proposito, pochi minuti il procuratore Federico Pastorello è arrivato a Castel Volturno per incontrare i dirigenti.
L’agente di Meret è a Castel Volturno: le ultimissime
Sono giorni importanti per il futuro di Alex Meret. Pochi minuti fa l’agente del calciatore Federico Pastorello è arrivato a Castel Volturno per incontrare i dirigenti del Napoli. Ovviamente, si parlerà del rinnovo contrattuale che da diverse settimane tiene banco. Come riportato da “Sky” la fumata bianca sembrerebbe essere davvero molto vicine. L’agente e il DS Manna starebbero limando gli ultimissimi dettagli per portare al termine la trattativa.
Le due parti erano più o meno distanti, ma in questi minuti sarebbe emerso un pacato ottimismo. Infatti, l’incontro che sta andando in scena a Castel Volturno con ogni probabilità sarà decisivo per il futuro del giocatore. Ora le parti sono davvero molto vicine, motivo per il quale si starebbe già parlando della possibile scadenza del nuovo contratto. Quest’ultimo, dovrebbe essere valido fino al 2027 o addirittura fino al 2028.
Importante sottolineare che si tratta di una decisione molto importante da parte della società. Quest’ultima, crede nelle qualità del calciatore e gli affiderà le chiavi della porta per le prossime stagioni. Al tempo stesso, anche il calciatore e il suo agente saranno entusiasti della fiducia concessa dal club e da Antonio Conte.