Como Napoli 2-1, arrivano le parole di Giacomo Raspadori nel post partita in conferenza stampa.
La 26esima giornata di Serie A ha visto Como e Napoli affrontarsi in una partita davvero intensa e ricca di clamorosi colpi di scena. Dall’autorete di Rrahmani fino al gol di Diao che ha inchiodato la gara sul 2-1. Nonostante nel secondo tempo il Napoli non sia riuscito ad ingranare ed a trovare il gol del vantaggio, Giacomo Raspadori ha svolto una buona prestazione ed ha siglato il suo secondo gol consecutivo. In conferenza stampa ha rilasciato alcune dichiarazioni.
Como Napoli, Raspadori: “Dobbiamo farci un esame di coscienza, sono sempre a disposizione”
Riguardo all’approccio della squadra nel secondo tempo:
“Problema mentale? Sì, se si vuole stare in alto il secondo tempo non può essere quello di oggi come atteggiamento, non possiamo avere meno volontà e determinazione. Se si vuole stare lassù per cose importanti, non possiamo permetterci di rientrare così“.
Sulla preparazione in vista della gara contro l’Inter:
“Dobbiamo farci un esame di coscienza. Fino ad ora abbiamo pensato partita dopo partita, le vittorie portano entusiasmo ma non è che ora dobbiamo togliere qualcosa. Non è semplice, ma le grandi squadre non entrano in campo come il nostro secondo tempo. Dobbiamo reagire, prepararla sapendo che se vogliamo essere una grande dobbiamo reagire subito. Penso che non dobbiamo farci prendere dalla demoralizzazione, è un risultato negativo che è dipeso da noi e pertanto dobbiamo farci un esame di coscienza”.
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In merito alle ambizioni della squadra, Raspadori ha sottolineato:
“Se vogliamo rimanere in alto non possiamo essere questi. Siamo delusi da noi stessi perché sappiamo di dover fare di più. I nostri non sono problemi di tipo fisico ma partono dalla testa, dobbiamo essere consapevoli di dover resettare”.
Rispetto al suo ruolo in campo:
“Nuovo ruolo? In questa situazione di gioco posso esprimermi al meglio. Il rammarico è grande perché potevo e dovevo fare di più per la squadra. Se pensiamo di aver fatto il massimo, non andremo mai avanti. Sottopunta o esterno? Sono domande a cui deve rispondere mister Conte. Sicuramente la mia disponibilità è sempre massima. Mi sento più a mio agio centralmente, ma ciò non significa che non possa occupare ruoli diversi. Sono sempre a disposizione per dare il massimo”.