Antonio Conte è la figura centrale del nuovo progetto del Napoli, partito la scorsa estate. Tuttavia, c’è chi ragiona già su un possibile addio del tecnico al termine della stagione.
Il momento della stagione non è certamente idilliaco per il Napoli, che si affaccia alla prossima sfida di campionato contro l’Inter con non poche difficoltà. L’obiettivo, in ogni caso, resta quello di tenere il ritmo della corsa Scudetto, soprattutto dal momento in cui, in caso di vittoria, gli azzurri dovessero riconquistare la vetta della Serie A dopo appena una giornata.
La missione, in ogni caso, non è banale, anche a causa dei tanti infortuni che si sono susseguiti a Castel Volturno nelle ultime settimane, senza dimenticare un calo fisico evidente ormai soprattutto nelle ultime quattro partite (in cui gli azzurri hanno raccolto soli tre punti, ndr). Con il rientro a Como di Leonardo Spinazzola e quello possibile di Mathias Olivera contro l’Inter, Conte comincia a recuperare i primi tasselli su una fascia sinistra martoriata, considerando anche l’infortunio di David Neres (clicca qui per le ultime novità).
Non mancano, frattanto, le critiche su un mercato che ha deluso e non di poco i tifosi nel mese di gennaio. Situazione che non ha soddisfatto la società partenopea, così come ammesso dallo stesso direttore dell’area sportiva Giovanni Manna, e ovviamente nemmeno Antonio Conte. C’è chi, addirittura, ipotizza sentori di rottura tra le parti, anche con un possibile addio al termine della stagione in corso.
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Notizie Napoli calcio, Bianchin: “Conte-Milan? Se ne sta tornando a parlare”
Il giornalista de La Gazzetta dello Sport, Luca Bianchin, ha analizzato la situazione legata ad Antonio Conte, aprendo anche a delle riflessioni su un possibile ritorno di fiamma con il Milan, club a cui è stato accostato il leccese ancor prima del suo approdo in azzurro.
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Di seguito, quanto spiegato da Bianchin ai microfoni del podcast La Tripletta:
“È tornato un po’ a circolare il nome di Antonio Conte negli ultimi due giorni. Non vuol dire nulla, però, sentendo le parole dello stesso Conte che sanno un po’ di rottura con il Napoli, il quadro è tornato ad avere nuovamente un senso. Conte non è stato scelto dal Milan, è stato rifiutato dal Milan dopo che l’ex ct si era proposto in maniera elegante. Adesso, il tutto torna ad essere una situazione in cui entrambe le parti hanno esigenze comuni sulla carta. È ancora tutto da scrivere, però: il Milan deve ancora decidere chi prendere come direttore sportivo, quindi figuriamoci se hanno già deciso su chi puntare per la panchina. Però cominciano già i primi pensieri”.
Lo stesso Bianchin si è anche sbilanciato sull’ipotesi Gasperini, spiegando come il Milan possa decidere di non “rischiare” con un profilo che ha già fallito un’esperienza in una big come l’Inter. malgrado l’attuale tecnico dell’Atalanta abbia avuto poche colpe all’epoca.
Antonio Conte e il Napoli: il presente per blindare anche il futuro
Al momento, non sembrano esserci scenari concreti circa un possibile addio di Antonio Conte al Napoli. Anche perché va ricordato che l’attuale accordo in essere con la società partenopea è valido fino al 2027.
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Nonostante manchino diversi mesi ancora al termine della stagione, per ora non sembrano esserci evidenze di una situazione compromessa o potenzialmente tale, per quanto il mercato di gennaio possa aver deluso l’ex Commissario Tecnico della Nazionale. D’altronde, lo stesso tecnico aveva detto in estate (per poi ribadirlo sistematicamente nei mesi a seguire) che quello azzurro è un progetto giovane e che richiede lavoro e pazienza. Sarà presto chiaro se, alla base, c’è anche una certa unità d’intenti, accantonando per il momento rumors e suggestioni che poggiano su scenari non così concreti.