Romelu Lukaku racconta com’è cambiato il suo modo di giocare e come Antonio Conte è riuscito a convincerlo
Nel corso della carriera, Romelu Lukaku ha cambiato modo di giocare e di intendere il ruolo da centravanti. E c’è un solo uomo da ringraziare per avergli insegnato nuovi movimenti, diventando uno specialista spalle alla porta: Antonio Conte.
Il rapporto tra l’allenatore del Napoli e l’attaccante belga va ben oltre la stima reciproca. Big Rom ha conosciuto bene il mister ai tempi dell’Inter e da quel momento è scoccata la scintilla. Insieme hanno riportato il tricolore a Milano, sponda nerazzurra, e ora stanno provando a scrivere una nuova impresa a Napoli. Già dalla prima stagione.
Nel corso dell’intervista rilasciata al Corriere dello Sport, Romelu Lukaku rivela come Conte sia stato fondamentale nell’insegnargli a giocare spalle alla porta. Uno stile che gli viene contestato in questa esperienza azzurra, poiché lo mantiene lontano dalla porta. E forse toglie anche qualche gol dalle sue possibilità. Ma Lukaku non è d’accordo.
Questo post in breve
Il punto debole di Lukaku
L’attaccante del Napoli ha chiacchierato con Ivan Zazzaroni, il direttore del Corriere dello Sport, nel quale è emerso un particolare che chiarisce anche un aspetto.

Da quando Lukaku ha firmato in azzurro, qualche tifoso si aspettava un maggior numero di gol. Magari anche abbagliato dal modo di giocare di Osimhen, che è completamente differente rispetto al belga. E così spiega come Antonio Conte in passato lo abbia reso più forte, specialmente migliorando il suo punto debole:
“Odiavo giocare spalle alla porta, prima di conoscere Conte. Con me è stato molto chiaro e mi disse: ‘Se non migliori questo aspetto non puoi giocare con me’. Zero alternative. Lo devo ringraziare perché quello che era il mio punto debole si è trasformato in una qualità”
Lukaku: “Se sono dominante, faccio gol”
Proprio al Napoli, Romelu sta affinando questo modo di giocare spalle alla porta, rendendolo difficile da marcare lontano dall’area di rigore. Ed è infatti anche uno dei migliori assistman del campionato italiano, poiché manda i suoi compagni al gol con estrema facilità.

Da finalizzatore a rifinitore. Anche se questo nuovo modo di giocare, sottolinea Zazzaroni, potrebbe togliergli qualche gol. Ma Lukaku non è d’accordo:
“Non credo, la strada giusta per arrivare in porta si trova sempre. Adesso giochiamo con due punte, ma fino a poco tempo fa ero in mezzo da solo. Io cerco sempre di essere dominante, se sono dominante il gol lo faccio e comunque aiuto i compagni negli inserimenti”
Last Updated on 7 Mar 2025 – 18:13 by William Scuotto