Napoli-Fiorentina ha portato con sé anche un paio di episodi dubbi che hanno acceso la polemica in merito all’arbitraggio da parte del direttore di gara Colombo. Ai microfoni di Radio Kiss Kiss è intervenuto Giampaolo Calvarese, ex arbitro, che ha analizzato i due episodi maggiormente discussi.
“Comuzzo-Lukaku? Colombo ha adottato una soglia d’intervento alta, è sostenibile non concedere calcio di rigore. Rimane un contatto sulla norma, è simile a quello che accade tra Kean e Rrhamani, questi corpo a corpo sono regolari. Non sarei stato d’accordo se avesse fischiato uno dei due contatti, invece Colombo è stato coerente con le sue scelte”, ha commentato Calvarese.
L’ex arbitro non ha dubbi: la scelta sul voto per Napoli-Fiorentina
Prosegue l’analisi di Calvarese, che spiega il contatto tra Gilmour e Fagioli e anche la motivazione dietro il voto finale scelto per Colombo.

“Pestone Gilmour-Fagioli? Il replay sembra piuttosto chiaro è calcio di punizione, però può capitare puoi perdere un calcio di punizione è il rischio di quando arbitri senza fischiare molto. Sono d’accordo con la decisione di far giocare il più possibile. A Colombo non manca il coraggio nonostante la sua giovane età, a Gudmundsson manca il secondo cartellino giallo forse il fatto che il piede non sia piantato a terra ma quasi parallelo al terreno ha fatto si che lui abbia perso l’attimo, ovviamente sto interpretando la situazione dove secondo me manca il cartellino giallo. È stata una partita difficile, se non avesse mancato il cartellino giallo gli avrei dato 7, quindi gli devo dare 5.5, ma fortunatamente per lui è stato solamente un episodio”, ha concluso Calvarese.
Last Updated on 10 Mar 2025 – 18:37 by Giorgio D’Andrea