Morte Maradona,”Sono convinto sia stato assassinato”: la rivelazione è shockante

Retroscena sconvolgenti e rapporti con secondi fini, il racconto sulla morte di Maradona svela una situazione shockante.

Clamorose rivelazioni in merito al processo che nelle ultime ore si sta tenendo in Argentina sul caso legato alla morte di Diego Armando Maradona. A parlare è stato Valerio Antonini, presidente del Trapani, che ai microfoni di Radio CRC ha rilasciato delle dichiarazioni importantissime in merito al processo.

“Ho delle informazioni che possono provare che Maradona è stato assassinato. Matias Morla ha cercato di mettere le mani sul capitale di Maradona, è lui il vero responsabile di quello che è accaduto. Diego ha amato Napoli fino all’ultimo, aveva grande stima per De Laurentiis”, ha rivelato Antonini.

Il patron del Trapani ha proseguito il suo racconto, rivelando rapporti e relazioni che legavano Maradona al suo entourage.

“C’erano personaggi che ruotavano intorno a Diego che hanno contribuito in maniera chirurgica a quello che è successo e mi riferisco a chi gestiva la parte legale di Diego che gli faceva firmare tutto ciò che doveva firmare anche quando Diego non era in buone condizioni. Tutte queste cose sono successe da anni. L’Avvocato Matias Morla è il principale responsabile e il colpevole della morte di Diego poiché è lui che ha nominato le persone che facevano parte del suo entourage che si occupavano anche di controllarlo ma che in realtà lo facevano ubriacare e lo facevano ridurre in pessime condizioni per poi abbandonarlo. Matias Morla si occupava della scelta del medico e delle strutture su cui Diego si poteva appoggiare”, ha raccontato Antonini.

Valerio Antonini ed il suo legame con Maradona, le rivelazioni proseguono

“Inizialmente Diego aveva un conto corrente intestato solo a lui dove venivano versati gli importi alla commissione che lui aveva generato. Quando Morla cominciò a rappresentare Diego agli inizi del 2015, mi chiamò per dirmi che il conto corrente di Maradona era cambiato e di pregarmi di trasferire i soldi su quel conto. Rimasi interdetto in quel momento poiché era evidente che dietro questo interesse di Morla, c’era un suo secondo fine che era quello di poter mettere mano al capitale di Maradona e di poter disporre di quei soldi”, ha continuato Valerio Antonini a Radio CRC.

Maradona Antonini
Valerio Antonini ed il suo legame con Maradona, le rivelazioni proseguono – spazionapoli.it

Una serie di dichiarazioni importantissime che fanno emergere una serie di retroscena fondamentali a comporre il puzzle legato alla morte del Pibe de Oro.

“Morla voleva controllare interamente il patrimonio di Maradona. Diego era molto debole e consapevole di non avere nessuno vicino che potesse aiutarlo. Morla è stato abile a convincerlo del contrario che lui potesse essere una forza per Maradona e che potesse diventare un aiuto per lui. Io ho detto a Stefano di riportarlo in Italia, cercando di farlo vivere qui. Quando viveva a Dubai stava benissimo e quello fu il momento decisivo della vita di Maradona quando gli fu intimato di andarsene in Messico. In quel momento avevo capito che stava accadendo qualcosa di grosso. Quando arrivò il Covid Diego ebbe delle crisi poiché stava male e voleva uscire. Lui era stanco di vivere, me lo disse chiaramente”, ha continuato Antonini.

Il caso si è appena aperto, e la verità circa la morte di Diego Armando Maradona emergerà nel prossimo futuro.

 

Last Updated on 12 Mar 2025 – 15:07 by Giorgio D’Andrea

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