Victor Osimhen ha rilasciato una lunga intervista, dove ha parlato del suo trasferimento dal Napoli e della cessione di Kvaratskhelia: tutte le dichiarazioni
Victor Osimhen ha aperto il cuore in una lunga chiacchierata con John Obi Mikel nel suo podcast, tornando a parlare del suo trasferimento dal Napoli al Galatasaray e di tutto quello che ha segnato gli ultimi mesi della sua carriera. Il bomber nigeriano, in prestito in Turchia da settembre 2024, sta regalando emozioni a non finire ai tifosi giallorossi, con gol e prestazioni che fanno sognare.
Eppure, il Napoli non è riuscito a cederlo a titolo definitivo: una soluzione temporanea, un compromesso per non mettere ulteriore pressione su Antonio Conte, che già di pensieri ne aveva abbastanza.
Osimhen non si è tirato indietro e ha raccontato il caos dell’estate scorsa:
“La preparazione non è stata delle migliori, le cose erano confuse, c’era un bel po’ di disordine”.
Parole che lasciano intravedere un dietro le quinte movimentato, ma oggi, con la maglia del Galatasaray, Victor sta ritrovando il sorriso. “I compagni mi hanno aiutato tantissimo ad ambientarmi”, ha detto, segno che il gruppo lo ha accolto a braccia aperte, facendolo sentire subito a casa.
Questo post in breve
Victor Osimhen al Galatasaray: un’accoglienza da film e l’ombra di Drogba
Parlando del suo arrivo in Turchia, Osimhen ha dipinto un quadro da capogiro. “Non mi aspettavo un’accoglienza così”, ha confessato. I tifosi del Galatasaray, con quell’entusiasmo che solo il calcio sa regalare, hanno seguito il tracciamento del suo volo come fosse una caccia al tesoro. All’aeroporto, una folla lo aspettava: “Sembrava una scena di un film”, ha detto, ancora incredulo.
La scelta del Galatasaray, però, non è stata casuale. C’è lo zampino di Dries Mertens, vecchio compagno al Napoli e amico fidato, che gli ha fatto da guida. E poi c’è Didier Drogba, l’idolo di sempre: “Sapere che ha indossato questa maglia mi ha spinto a dire sì”, ha rivelato Osimhen.
Oggi, seguire le orme di una leggenda come l’ivoriano è una sfida che lo esalta. “Giocare per questi colori è fantastico”, ha aggiunto, anche se il futuro resta un punto interrogativo. Dove giocherà il prossimo anno? Per ora, Victor vive il momento, ma le voci su di lui non si fermano mai.
Osimhen e il ricordo del Napoli: Maradona, Spalletti e l’addio di Kvaratskhelia
Non poteva mancare un tuffo nel passato napoletano. Osimhen ha affrontato il paragone con Diego Armando Maradona, un’ombra che aleggia su chiunque vesta l’azzurro.
“Non importa quanto vinci al Napoli, non supererai mai Maradona”

Ha detto con umiltà, quasi a voler rendere omaggio al mito. Poi un elogio a Luciano Spalletti, l’uomo che ha cambiato tutto:
“È stato l’attore principale dello scudetto, un maestro”.
Parole che pesano, dette da chi quel tricolore lo ha vissuto da protagonista.
E poi c’è l’addio di Khvicha Kvaratskhelia, passato al PSG. Osimhen non si è sorpreso:
“Sapevo che avrebbe fatto un grande passo. Un club come il PSG era nel suo destino, prima o poi sarebbe successo”
Un retroscena che aggiunge sapore alla storia: Victor aveva intuito che il georgiano, con quel talento cristallino, sarebbe volato alto. E mentre Kvara brilla a Parigi, Osimhen si gode Istanbul.
Last Updated on 13 Mar 2025 – 13:22 by Claudio Mancini