Il tecnico del Venezia in conferenza stampa prima del match con gli azzurri di Antonio Conte.
Eusebio Di Francesco ha parlato in conferenza stampa due giorni prima il match tra il suo Venezia ed il Napoli. I padroni di casa arrivano alla sfida con gli azzurri da tre pareggi consecutivi contro Lazio, Atalanta e Como. Contro gli uomini di Antonio Conte cercheranno una vittoria che manca dal 22 dicembre contro il Cagliari.
Gli azzurri, invece, reduci dalla bella e convincente vittoria contro la Fiorentina, cercano un trionfo che possa confermare il ritorno alla vittoria degli azzurri e, perchè no, magari approfittare della eventuale perdita di punti di una tra Inter e Atalanta.
“Sarà una partita difficilissima, loro ci vorranno azzannare, conoscendo Conte. Sarà la seconda della classe contro la penultima, vorranno fare la partita, ma noi non vogliamo essere da meno, andando oltre a tutto, con la grinta e la mentalità giuste. Ci dovremo un po’ superare, con la consapevolezza che arriviamo sì da buoni risultati, ma ci manca dannatamente la vittoria. Il Napoli concede pochissimo, quel poco che ci concederà dovremo coglierlo”, ha commentato Di Francesco.
“Napoli? È una della favorite, l’ho sempre messa davanti all’Inter. Però devo dire che l’Atalanta non avendo più le coppe può essere una sorpresa”, ha poi aggiunto in merito alla lotta scudetto.
Di Francesco: “Mi aspetto il 3-5-2 di Conte, su Lukaku…”
Il tecnico del Venezia si è poi concentrato su alcuni aspetti tecnico e tattici che molto probabilmente saranno cruciali durante la sfida con il Napoli. A Di Francesco è stato innanzitutto chiesto se si aspetta che Antonio Conte continui a giocare con il 3-5-2.

“Sì, me lo aspetto anche se dovessero recuperare Neres, dando continuità. Poi se dovesse recuperare Neres magari potrà cambiare a partita in corso”, ha risposto.
Infine un’analisi sulle modalità con cui si dovranno marcare i giocatori del Napoli, con particolare attenzione su Romelu Lukaku.
“Non gioco a uomo, dipende dov’è la palla. Loro giocano con il 3-5-2, ma poi gli uomini si alzano o abbassano e il modulo cambia anche se non si nota molto. Lukaku al di là dei gol e degli assist fa giocare la squadra e mette in difficoltà i difensori che lo devono fermare. All’andata ricordo che Idzes a fine partita era pieno di graffi, ma fa parte del calcio, mi piacciono queste cose. Cercheremo di arginarli con quelle che sono le nostre caratteristiche”, ha concluso Di Francesco.
Last Updated on 14 Mar 2025 – 14:39 by Giorgio D’Andrea