In questo periodo dove non si fa altro che parlare di crisi, di penuria, di ridimensionamento, c’è una realtà in Italia che sembra andare controccorente, il Napoli.
Ai tifosi più attenti non sarà sfuggita questa chicca che capovolge e annienta di un sol colpo tutte le speculazioni non proprio garbate rivolte al nostro presidente.
Proprio ieri Julio Cesar ha affermato di aver lasciato l’Inter perché Moratti gli aveva proprosto un contratto con un ingaggio dimezzato. Stesso discorso per Maicon, che dai 9 milioni di euro prcepiti fino ad ora sarebbe passato a una cifra sotto i 5 milioni. Per non parlare del Milan, in piena crisi di liquidità e con una sforbiciata data agli ingaggi molto, molto consistente.
Il Napoli invece opera alla rovescia. Anni di gestione oculata, che molti tifosi impazienti denigravano, stanno dando i loro frutti. Cavani ha visto raddoppiato il suo ingaggio, Hamsik è soggetto a continui e progressivi “adattamenti”, i big partenopei vedono costantemente salire il loro stipendio. Tutto questo in virtù di una parsimoniosa e brillante gestione.
Ricordate cosa diceva De Laurentii circa due anni fa? “Non getto i soldi, presto molte società scoppieranno, e al fair play finanziario io voglio arrivarci con i conti solidi”.
Questa promessa è stata mantenuta. Non solo in Italia, ma anche all’estero, penso alla Premier, gli ingaggi hanno subito una netta diminuzione. Il Napoli invece viaggia a gonfie vele, ma il bello deve ancora venire.
Carlo Lettera
Riproduzione riservata