Lorenzo Insigne, neo azzurro alla prima convocazione in Nazionale, ha rilasciato alcune dichiarazioni dal ritiro di Coverciano dove la squadra di Prandelli preparerà il doppio impegno in vista della doppia sfida per le qualificazioni ai Mondiali di Brasile 2014. Ecco le sue dichiarazioni, messe in evidenza da SpazioNapoli:
“Prima di tornare a Napoli avevo parlato di alcune cose con la Società, se sarei restato o no. Poi mi sono messo a lavorare per giocare con quella maglia e ho ottenuto i miei risultati. Sono contento di stare qui con la Nazionale, ringrazio mister Prandelli che mi ha dato questa opportunità. Non me l’aspettavo, ma penso di aver fatto bene l’anno scorso con Zeman.
Mondiali in Brasile? Lavorando giorno dopo giorno i risultati arrivano. Sono giovane, ho ancora tanto da imparare dai miei compagni, sia al Napoli che in Nazionale.
La Juve? E’ una grande squadra, ma noi ce la giocheremo partita dopo partita, vedendo dove siamo arrivati.
Il mio sogno? Voglio fare un buon campionato, ma vorrei vincere qualcosa di importante con il Napoli.
Zeman e Mazzarri? Innanzitutto ringrazio anche Mazzarri che mi ha dato tante indicazioni in ritiro. Ho lavorato con tutti e due, sono allenatore diversi. Con Zeman facevo l’esterno, sono stato due anni con lui, mi ha insegnato tantissimo: per me è un grande. Con Mazzarri faccio la seconda punta e soprattutto mi chiede di curare molto la fase difensiva, insieme a Cavani e Hamsik.
Chiosa su Del Piero: “E’ il mio idolo, mi dispiace non averlo mai affrontato. Non ha ancora trovato squadra? Dirò al presidente di portarlo a Napoli…“.