E’ una settimana lunga e dura per il Napoli. Mazzarri, con la sua rosa decimata, vuole stimolare alla grande i pochi giocatori rimasti per rafforzarli non solo fisicamente ma anche dal punto di vista tattico. Il tecnico potrà così preparare al meglio quella squadra che, nelle intenzioni della società, dovrà preparare e rappresentare il Napoli in Europa. Ognuno farà di tutto per entrare nelle grazie del mister di San Vincenzo e provare a considerare anche loro “titolarissimi”. Tra questi giocatori ci sono sicuramente Omar El Kaddouri e Bruno Uvini. I due nuovi acquisti vivranno una settimana cruciale per il loro inserimento nei nuovi meccanismi azzurri. La fiducia della società e dello staff tecnico è gia stata manifestata con l’inserimento di entrambi nella lista Uefa. El Kaddouri prenderà ipoteticamente il posto di Marek Hamsik, con il compito di sopportare l’azione e soprattutto di dar sfoggio alla sua fantasia per innescare le punte. Bruno Uvini invece rimpolpa la folta schiera di difensori che Mazzarri ha già a disposizione. Doveva andare in prestito, poi con il consiglio di Thiago Silva e con la fiduci concessagli da Mazzarri, vivrà 6 mesi di allenamenti e di ambientamento nel calcio italiano, completamente diverso rispetto a quello brasiliano. Nei test fisici il brasiliano ha impressionato il dottor De Nicola che lo ha considetato “esplosivo e straordinario” dal punto di vista atletico. Il debutto però sarebbe alle porte per il giovane talento gaucho. L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” rivela l’idea di vedere Uvini in azione già sabato con la Primavera nella partita contro l’Ascoli. Un’opportunità importante per dimostrare di essere già pronto e guadagnare posizioni nel reparto che è il vero cruccio del Walter azzurro.
El Kaddouri e Bruno Uvini, settimana cruciale per conquistare Mazzarri