Donadel: “Voglio ripagare la fiducia di Mazzarri e dei tifosi, farei anche il portiere per il Napoli. Hamsik è un leader”

Marco Donadel, centrocampista del Napoli, ha rilasciato una lunga intervista a Radio Marte. “Quello che ho passato l’anno scorso è stata sfortuna pura. Non subivo un infortunio da 10 anni e l’anno scorso ho dovuto subire vari problemi tutti d’un colpo. Ora sono pronto, sono migliorato tanto e ringrazio tutti per la fiducia che mi è stata concessa. Ora sto bene, mi manca solo la sensazione di giocare la partita, di scendere in campo insomma. Sabato scenderò in campo con la Primavera per mettere benzina nel motore e dimostrare che sto bene. Il Napoli è l’anti-Juve? Ora si cerca una squadra che possa essere alla pari della Juve ma è troppo presto per indicare la favorita allo scudeto. Noi vogliamo vincere tutte le partite e questo è anche grazie al mister che ci da tanta fiducia e tanta serenità sia nelle vittorie sia nelle sconfitte. La tifoseria desidera lo scudetto, lo sappiamo, dovunque si sogna di vincere il tricolore. Noi daremo il massimo sempre, se a marzo saremo in vetta allora ci penseremo. Il mio ruolo? Sono un mediano di rottura, amo dare ordine e giocare davanti alla difesa. Il mister ci chiede di dare tanta copertura alla difesa e poi non sono un mediano di spinta alla Hamsik. Per il Napoli farei anche il portiere. Hamsik? E’ un leader di natura, ha forza, tecnica, potenza e tanta qualità. E’ umilissimo ed è un esempio anche per chi è più grande di lui. Il mio rapporto con Mazzarri? Lui è un grande, lo ringrazio per la fiducia e per la stima che ha e che ha avuto in me anche nei momenti più difficili della mia carriera. A centrocampo abbiamo tutti qualità diverse che ci permettono di essere complementari. Questo è tutto merito di Bigon. Pochi gol in A? Gioco davanti alla difesa anche se non disdico il tiro da lontano e le punizioni, ma quel che conta è la copertura e la capacità di interdizione. L’Europa League? Negli anni scorsi sono stato ad un passo dal vincerla. Ci vuole costanza, determinazione e anche un po’ di fortuna. Faremo di tutto per arrivare fino in fondo e poi, se siamo arrivati agli ottavi in Champions, chissà in Europa League”.