L’esperto di calcio Ivan Zazzaroni è intervenuto a Radio Marte nella trasmissione “Marte Sport Live”, parlando del Napoli e della prossima gara di campionato tra gli azzurri ed il Parma. Ecco quanto evidenziato da SpazioNapoli: “La rizzollatura del San Paolo in tempi record farà arrabbiare i cittadini napoletani poichè è evidente che quando il Comune e la Società vogliono risolvere determinati problemi, lo fanno bene ed in fretta. Napoli-Parma non sarà una gara dal risultato scontato ma è ovvio che i partenopei rimangono nettamente favoriti: i gialloblù sono un’ottima squadra ma con grandi problemi in attacco. Amauri è infortunato, Belfoldil e Pavon non sono dei top player anche se potrebbero comunque fare bene in questo campionato. Le pressioni in una piazza come quella sotto l’ombra del Vesuvio ci sono e se vuoi vincere un campionato devi saperle gestire poichè è un problema che ovviamente si presenterà e serve molto realismo per affrontare la questione. Napoli vive il calcio in maniera forte e le aspettative sono sempre davvero alte, proiettate tutte sul campionato. Mazzarri avrà l’imbarazzo della scelta nel decidere chi mandare in campo finalmente e ben venga una rosa ampia e di qualità per una squadra che si vuole imporre tra le big. Il dualismo tra Pandev ed Insigne non esiste, entrambi sono delle garanzie: il giovane fuoriclasse può essere chiamato in causa in qualsiasi momento così come giocare anche insieme a tutti gli altri tenori poichè entra subito in partita e sa cambiarla, ha una personalità già matura. Non gli mancano qualità, velocità e tecnica, poi difende anche e potrebbe diventare il giocatore perfetto. La settimana prossima poi ricominciano per varie squadre anche le Coppe: non credo che il Napoli snobbi l’Europa League, i tifosi hanno sempre dimostrato di tenere ad ogni competizione ed inonderanno il San Paolo. Il problema è che si gioca il giovedì, più vicino alle gare di campionato e servirà un maggiore turn over per gestire al meglio le energie fisiche. La Juventus a differenza degli azzurri che puntano sulla serie A invece, vorranno dare il meglio in Champions League e le scelte di formazione della domenica dipenderanno anche da questo. Il contratto anti bianconero di Jovetic? Adesso c’è astio tra le due società ma questo conflitto durerà sicuramente poco, nel calcio le cose cambiano velocemente”.