Angelo Alessio, vice allenatore della Juventus, al termine della partita che ha visto la sua squadra trionfare sul Napoli, ha rilasciato un’intervista a Sky. Questo è quanto messo in eviderza da SpazioNapoli.it:
“L’allenatore è Antonio. Quindi il mio gesto verso il suo box (ha indicato il box in cui Conte vede le partite, a causa di una squalifica che lo tiene lontano, ancora per poco, dalla panchina) era un gesto di vicinanza. E l’ho fatto sul 2 a 0 perchè ormai era una vittoria.
I numeri parlano chiaro, al di là delle assenze importatnti abbiamo fatto una grande partita. Speriamo di recuperare per la Champions Buffon e Vucinic.
Abbiamo studiato bene la partita perchè sapevamo delle ottime ripartenze del Napoli. E con Caceres abbiamo sbloccato la partita.
Pogba è’ un grandissimo giocatore e ho osato e infatti ha fatto un grande goal. Inoltre può occupare diversi ruoli, non è solo un vice di pirlo.
Questa squalifica è una ferita che non si rimarginerà facilmente. Io in questa storia non ero coinvolto, nessuno mi ha ascoltato. Ma ne approfitto per ringraziare la famiglia Agnelli che mi è stata vicina. Ma voltiamo pagina e andiamo avanti, mi dispiace che Antonio deve ancora scontare la squalifica”.